L’Associazione FOTOGRAFAREDONNA-APS dopo aver promosso il progetto “FEMMINILEREALE” che per due anni è stato presentato in Italia e all’estero (ricordiamo la mostra ospitata nel bellissimo palazzo Crepadona di Belluno o al Museo Etnografico di Lubiana) propone alla cittadinanza il nuovo progetto, “Fuori dove la parità non esiste” inerente la toponomastica femminile a Trieste e Provincia.
Nello spazio urbano, la percentuale dei luoghi dedicati alle donne rispetto a quella degli uomini è molto bassa e trasmette implicitamente il messaggio che solo questi siano degni di essere ricordati, che solo gli uomini abbiano contribuito a formare la Storia.
Un problema sentito non solo nella nostra città , ma anche in Italia e all’estero tanto da far nascere a livello nazionale l’ ”Associazione Toponomastica Femminile”, che ha prodotto un censimento accurato e minuzioso di tutti i comuni d’Italia e di alcune realtà d’oltralpe e che per prima ha posto all’opinione pubblica questo problema promuovendo ricerche, e mostre per sensibilizzare ogni singolo territorio affinché strade, piazze, giardini e luoghi urbani, fossero dedicati alle donne per compensare la grave disparità esistente.
Anche l’attuale Amministrazione comunale di Trieste, per ovviare a questa disparità, ha varato negli ultimi anni sette nuove intitolazioni tutte riportate a donne che si sono distinte nel mondo dell’arte, dello sport e dell’impegno politico e promosso azioni positive per proporre la trasmissione di nuovi modelli alle nuove generazioni
Fra queste importante è la realizzazione della mostra itinerante “Sulle vie della Parità”, visibile fino a novembre 2015, che la Commissione Pari Opportunità del Comune di Trieste ha promosso nelle sedi delle circoscrizioni del Comune e alla quale FOTOGRAFAREDONNA-APS ha collaborato. E ancora la recente mostra sulla toponomastica femminile in Slovenia, organizzata dall’Associazione Toponomastica Femminile in collaborazione con il Centro Culturale Sloveno , entrambe mostre di “creativa” catalogazione dei luoghi dedicate alle donne.
Ma il progetto di FOTOGRAFAREDONNA-APS si pone il problema tipicamente fotografico di elaborare una ricerca visiva più accurata per approfondire la conoscenza e il racconto di questi luoghi.
Le fotografe di FOTOGRAFAREDONNA-APS attraverseranno quelle strade, ripercorreranno quindi quelle vie, quei giardini, per coglierne l’essenza, per ricostruire storie, per proporre itinerari fotografici diversi e personali ma soprattutto con l’impegno di restituire sguardi, che attraverso i contenuti della rappresentazione, raccontino e testimonino di una presenza femminile anche nel presente.
“Ci rivolgiamo a tutte le fotografe della città. Abbiamo chiesto a fotografe professioniste di partecipare al nostro progetto, ma attraverso un percorso di formazione vorremmo coinvolgere anche persone giovani e meno esperte nella fotografia.
Uno sguardo femminile sulla città perché non solo la toponomastica, ma anche la storia della fotografia, come purtroppo tante altre storie quasi sempre ci riportano a dei nomi a degli sguardi e a dei racconti prevalentemente maschili.”
Il progetto che è finanziato dalla Regione FVG, ha il patrocinio della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, dell’ Università degli Studi di Trieste, del Comitato Unico di Garanzia – CUG – dell’Università di Trieste, della Commissione Pari Opportunità della Regione FVG e la collaborazione della Consigliera di Parità della Provincia di Trieste, prevede la realizzazione di ulteriori workshop, (fotografia di architettura, fotografia e territorio, postproduzione fotografica) una Mostra fotografica finale, e una pubblicazione.
Preziosa è la collaborazione di alcune storiche dell’Università degli Studi di Trieste che collaborano a questo progetto per la ricostruzione storica della vita delle donne a cui questi luoghi sono intitolati.
Vi aspettiamo!!!
(e non potevamo farlo se non in una via dedicata ad una donna)
per presentare il progetto ed i nostri workshop
Primo workshop di fotografia:
FOTOGRAFE DI STRADA
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TRIESTE
Aula Magna di Androna Baciocchi
Via Elisa Baciocchi 4
venerdì 17 luglio dalle 16.30 alle 19.30
sabato 18 luglio dalle 10.00 alle 16.00
- Percorso teorico: analisi della produzione artistica di donne fotografe, dagli albori alla contemporaneità, che hanno scelto la strada come luogo privilegiato del loro operare e hanno segnato la storia della fotografia.
- Percorso pratico: Verrà illustrato il progetto “Fuori dove la parità non esiste” (poche sono le donne rispetto agli uomini a cui sono stati intitolati luoghi). Percorreremo vie, piazze, giardini, strade, intitolate a figure femminili, per coglierne l’essenza, per ricostruire storie, per proporre itinerari fotografici diversi.
Secondo workshop di fotografia:
SULLA STRADA, LUOGO E IDENTITÀ
Con Paola Di Bello, fotografa e docente, dirige il Biennio specialistico di Fotografia dell’Accademia di Brera
Venerdì 18 settembre dalle 17.30 alle 19.30
- Incontro con la fotografa Paola Di Bello e a seguire presentazione del workshop (incontro aperto a tutti)
- Come descrivere un quartiere, una strada, una città, i suoi abitanti? Gli eventi, gli avvenimenti che hanno luogo ogni giorno? In che modo renderne conto? Come realizzare il ritratto di una strada e nel contempo individuarne i suoi accadimenti? Come coniugare spazio e tempo, luogo e identità?
Sabato 19 settembre dalle 10.00 alle 17.00
- Percorso pratico (massimo 12 persone)
- Realizzeremo un lungo collage fotografico di due vie di Trieste, via dell’Annunziata e via della Madonnina, insieme ai loro abitanti e a tutti coloro che intenderanno prendere parte al nostro progetto.
Il risultato sarà una riflessione per immagini dove la cornice urbana delimita non solo un paesaggio urbano, ma umano, segnato dall’apparenza ad una realtà di “vicinato”.