GIORNATA NAZIONALE SALUTE DELLA DONNA

FEMMINILE REALE

Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa
Piazza Vittorio Veneto, 1 Trieste
27 maggio 2016 ore 11.30
Inaugurazione della mostra fotografica
FEMMINILEREALE
a cura di Marisa Ulcigrai

Giornata Nazionale per la Salute della donna, triplo evento Poste Italiane

Lo scorso 22 aprile è stata istituita la Giornata Nazionale per la Salute della donna.
A un mese di distanza la Filiale triestina di Poste Italiane rilancia questo importante tema e invita a una nuova riflessione sul significato di questa istituzione. E lo fa proponendo una mattinata/evento con tre proposte utili all’approfondimento sulla salute della donna. L’appuntamento è per le 11.30 di venerdì 27 maggio al Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa della Posta Centrale di piazza Vittorio Veneto

  • Presentazione del francobollo dedicato alla salute della donna
  • La mostra fotografica “FEMMINILEREALE” curata da Marisa Ulcigrai per l’Associzione FOTOGRAFAREDONNA-APS
  • La conferenza sulla salute e la prevenzione per la donna a cura della dottoressa Federica Scrimin, ginecologa dell’IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo di Trieste

Tre proposte per tenere alta la guardia e per contribuire a mantenere la lente di ingrandimento su una questione, la salute, dove uomo e donna devono avere un’identica attenzione da parte della comunità sociale.

Francobollo – Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo celebrativo della Giornata nazionale dedicata alla salute della donna del valore di euro 0,95. Stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, consta di una tiratura di 800.000 esemplari. Il francobollo raffigura la silhouette di una donna in primo piano su di uno sfondo acquerellato rosa, opera della bozzettista Carla Vittoria Maira.

Mostra “FEMMINILEREALE” per una rappresentazione della dignità delle donne – Il Museo Postale di piazza Vittorio Veneto ripropone le immagini della rassegna curata da Marisa Ulcigrai per l’Associzione FOTOGRAFAREDONNA-APS e inaugurata qualche anno fa. Una comunicazione sintetica e intelligente fatta di scatti dove l’immagine della donna appare, realistica, e induce con forza istantanea alla percezione non solo di stereotipi, ma soprattutto di qualità diverse, intime e esposte, fragili eppure serene, inquiete e perplesse. Per una donna oltre il quotidiano, dove pubblicità e promozioni la propongono quasi sempre allettante o desiderabile per l’elemento maschile.

Conferenza per una Salute e una Prevenzione della donna – Traendo spunto dalla mostra di Marisa Ulcigrai, con l’ausilio di slide e documentazioni, la ginecologa Federica Scrimin traccerà un itinerario tra le storie sanitarie di alcune pazienti del Burlo Garofolo all’alba del terzo millennio. “Un indagine – spiega – per rendersi conto di come la richiesta di salute da parte della popolazione femminile sia cambiata in questo scorcio di secolo. Più di un terzo delle donne che si rivolgono alla struttura sono straniere, e il sistema sanitario ha dovuto aprirsi e relazionarsi con attenzione per dare servizio”. Nel suo intervento, la dottoressa Scrimin presenterà ulteriori dati su test effettuati, consulenze, confronti. E porrà l’accento su come la richiesta di maternità, protratta oltre i 35 anni, ponga una serie di problematiche sulla diminuzione di fertilità e sulle nuove tecniche di fecondazione assistita.